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ASPETTANDO GODOT..


L'IMMOBILISMO: IN UN MONDO ALLA ROVESCIA

A chi di noi afferma" tanto non succede mai "niente" e agli apparentemente pigri Comandi che sono ai Vertici della Difesa, vogliamo ora dire: l'attuale immobilismo e l'apparente " normalitą" della gestione degli alloggi militari, sotto intende che questa " normalitą" č il modo migliore per nascondere a fuoco lento il cancro che alligna. Mentre i Comandi apparentemente in sonno, procedono in maniera tranquilla e scientifica a Recuperi e sfratti.
Mentre gli stessi a distanza di anni, sottopongono a revisione arbitrarie, revocando tutele gią riconosciute e consolidate, comprese le applicazioni della Legge 104 art.3 comma 3 non soggette a revoca da parte dell'INPS, confidando in Organi di avvocatura interna e in " distrazioni" degli stessi Organi di Tribunale Amministrativi quando ci si inoltra nell'avventura dei TAR, applicano veti a Organi comunali preposti a registrare anagraficamente la residenza, se non in presenza di un contratto di affitto che nel caso DI UTENTI SENZA TITOLO č INESISTENTE, mentre ancora i Regolamenti, gią carenti e deficitari di per se, vengono di fatto trasformati nella loro applicazione,in carne da macello, come nel caso delle case poste in vendita a Gaeta, mentre contemporaneamente stipendi e pensioni son morsi da una spinta inflattiva terribile ancora in corso con ripercussioni evidenti anche nei nostri canoni, residualmente equi o di mercato, facendo assottigliare qualsiasi residuo di margine economico, quote condominiali pagate in anticipo anche su alloggi vuoti e appartenenti all'Amministrazione, ecco che spuntano, personaggi straordinariamente incredibili con funzioni di Comandanti impersonate da generali meneghini d'adozione che applicano aumenti ISTAT con aliquote non dovute maggiori di quelle previsti che ancora, a distanza di mesi, prelevano denaro nelle tasche degli utenti, procedendo contemporaneamente a discriminazioni di vario genere attraverso compilazioni di " liste nere" senza che in tutto questo nessuno dal primo all'ultimo nell'apparato Difesa, senta la necessitą di intervenire, Ministro compreso, mentre lo stesso Ministro elude in Parlamento interrogazioni Parlamentari in merito agli alloggi, che rimangono lettera morta e senza risposta.
Tutte queste cose nel muro di gomma della Difesa continua a rimanere senza risposta e cadono miseramente nel vuoto.
Ci verrebbe da dire alla Massimo Troisi, non ci resta che piangere, tale č lo sconforto e il mondo alla rovescia che ci circonda. Ma fin che ne avremo il fiato e l'intelletto, CASADIRITTO continuerą nella sua denuncia e nelle sue richieste.

Insomma una situazione carnevalesca, paradossale fatta da gente anche cialtrona e inattendibile nei comportamenti, al limite del burlesque, ma sempre personaggi con cui ci si deve confrontare, tutti i giorni, nella nostra battaglia per i diritti e il rispetto. E in questo caso la nostra Associazione diventa il punto dove si incrociano e si viene a conoscenza delle piu' stravaganti imposizioni e affermazioni scritte ricevute dai Comandi e a noi riversate, tale che per forza di cose diventiamo purtroppo una specie di esercito della salvezza con le armi spuntate.

LA DIFESA

Rimane ottusamente chiusa in se stessa, intrappolata in un cervello pensante che si scontra con il cervello dei " benpensanti" un mondo alla rovescia, dove lo stesso buonsenso se c'č, viene nascosto nel senso comune, quasi si avesse paura di fare, nel campo degli alloggi, un ragionamento onestamente pragmatico nei confronti degli utenti con titolo scaduto, e ci si vergognasse davanti agli altri che magari in buona fede aspettando una assegnazione credendo a chi li sobilla, che la causa di tutto questo sia da additare agli altri utenti con titolo scaduto.
Tutto scorre nel silenzio.
Ma č la classica quiete che precede la tempesta? Si vuole rispolverare la famosa bozza di Decreto "estivo" che CASADIRIRITTO ha clamorosamente ed aggiungiamo "eroicamente" stoppato in quel tentativo di "golpe" estivo lo scorso mese di agosto, a Parlamento chiuso e CASADIRITTO aperto? Conserviamo quella bozza come una reliquia, quasi che possa essere considerata una pistola fumante delle vere intenzioni che covano. Oppure si vuole aprire ad un vero dialogo fra le parti con un incontro con il Ministro Crosetto, come lui ci ha invitato a fare, prima di proporre qualcosa e metterci davanti al fatto compiuto? La storiella che pubblichiamo all'inizio dell'articolo, in questo mondo alla rovescia, rappresenta graficamente e con le parole di un poeta Gianni Rodari, la rappresentazione di quanto sta accadendo e ci puo' aiutare a riflettere.
Intanto che CASADIRITTO sta aspettando GODOT.

Roma li 21 febbraio 2023

IL COORDINATORE DI CASADIRITTO

Sergio Boncioli



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