Il Direttore de IL NUOVO GIORNALE DEI MILITARI esprime solidarietà a Boncioli
Caro Boncioli,
Ho letto con stupore la notizia riportata sul sito di Casadiritto e la conseguente nota dell’avv. Enzo Ciconte dalla quale si evince che “Ad un utente sine titulo, aderente al Comitato Casadiritto, che si è rivolta ad un Ufficiale incaricato di un Organismo centrale della Difesa per richiedere delucidazioni e chiarimenti in ordine all’applicazione dei nuovi (folli, quanto illegittimi) canoni di mercato, e quest’ultimo ha risposto che la colpa di tutto questo sarebbe del Sig. Boncioli poiché egli perseguirebbe come fine l’acquisto della propria casa e, pur di conseguire tale scopo, non avrebbe esitato a mandare allo sbaraglio, con i canoni di mercato, tutti gli altri….”
Desidero esprimerti la mia personale solidarietà per le sconcertanti affermazioni tendenti a delegittimare il Tuo ruolo di coordinatore di Casadiritto oltre ad essere offensive nei confronti della Tua persona.
Avendo condiviso in questi anni le Tue battaglie per una soluzione del problema casa che coinvolge migliaia di famiglie, sono a me ben noti il sacrificio ed il disinteresse che hanno sempre motivato il tuo impegno. Le proposte di Casadiritto sono sempre state improntate ad una visione non “egoistica” del problema ma piuttosto a soluzioni che tenessero ben presenti sia le esigenze dell’Amministrazione, sia quelle del personale in attesa di un alloggio, sia quelle degli utenti cosiddetti “sine titulo”.
Sola la superficialità e una buona dose di incapacità gestionale, ha portato a soluzioni improvvisate e che non assicurano affatto che il problema casa verrà risolto con i provvedimenti adottati ( Regolamento sulle vendite e canoni di mercato).
Condivido infine le tue previsioni, ovvero che alla base di tutto ciò a cui stiamo assistendo vi sia il progetto di chi voleva solo buttare le famiglie fuori casa “attraverso un piano studiato a tavolino e di chi, all’interno del Parlamento ha votato, con o meno consapevolezza, quel progetto oscuro preordinato”.
Con stima
Antonella Manotti
Ho letto con stupore la notizia riportata sul sito di Casadiritto e la conseguente nota dell’avv. Enzo Ciconte dalla quale si evince che “Ad un utente sine titulo, aderente al Comitato Casadiritto, che si è rivolta ad un Ufficiale incaricato di un Organismo centrale della Difesa per richiedere delucidazioni e chiarimenti in ordine all’applicazione dei nuovi (folli, quanto illegittimi) canoni di mercato, e quest’ultimo ha risposto che la colpa di tutto questo sarebbe del Sig. Boncioli poiché egli perseguirebbe come fine l’acquisto della propria casa e, pur di conseguire tale scopo, non avrebbe esitato a mandare allo sbaraglio, con i canoni di mercato, tutti gli altri….”
Desidero esprimerti la mia personale solidarietà per le sconcertanti affermazioni tendenti a delegittimare il Tuo ruolo di coordinatore di Casadiritto oltre ad essere offensive nei confronti della Tua persona.
Avendo condiviso in questi anni le Tue battaglie per una soluzione del problema casa che coinvolge migliaia di famiglie, sono a me ben noti il sacrificio ed il disinteresse che hanno sempre motivato il tuo impegno. Le proposte di Casadiritto sono sempre state improntate ad una visione non “egoistica” del problema ma piuttosto a soluzioni che tenessero ben presenti sia le esigenze dell’Amministrazione, sia quelle del personale in attesa di un alloggio, sia quelle degli utenti cosiddetti “sine titulo”.
Sola la superficialità e una buona dose di incapacità gestionale, ha portato a soluzioni improvvisate e che non assicurano affatto che il problema casa verrà risolto con i provvedimenti adottati ( Regolamento sulle vendite e canoni di mercato).
Condivido infine le tue previsioni, ovvero che alla base di tutto ciò a cui stiamo assistendo vi sia il progetto di chi voleva solo buttare le famiglie fuori casa “attraverso un piano studiato a tavolino e di chi, all’interno del Parlamento ha votato, con o meno consapevolezza, quel progetto oscuro preordinato”.
Con stima
Antonella Manotti
3 novembre 2011
