D. - Buongiorno, Vi scrivo per una delucidazione normativa. Il canone a prezzo di mercato è stato sostanzialmente introdotto dall'art 286 comma 3bis del DL 66/2010 (Codice Ordinamento Militare) che recita: "...canone....dovuto dagli utenti non aventi titolo alla concessione DI ALLOGGI DI SERVIZIO del Ministero della Difesa". A me sembra del tutto evidente che tale comma sia rivolto esclusivamente al personale NON appartenente al Ministero della Difesa, e spiego perchè. Gli utenti non aventi titolo alla concessione DI ALLOGGI DI SERVIZIO del Ministero della Difesa in generale sono proprio quelli non appartenenti al Ministero della Difesa (pensionati, ex militari a termine ferma, parenti di militari, dimissionari etc); per chi appartiene al Ministero della Difesa e" NON ha titolo alla concessione DELL'alloggio" (si parla di alloggio specifico, quello che si occupa) si applica il comma 3, l'equo canone maggiorato. Mi sembra una lettura evidente e anche facilmente spiegabile.
1) L'equo canone non è stato abolito (il comma 3 esiste ancora, non è stato sostituito dal 3 bis); quindi deve essere applicato a chi non ha titolo allo SPECIFICO alloggio in cui si trova;
2) Il dipendente della Difesa in generale ha titolo alla concessione di alloggi (vedasi REGOLAMENTO sugli alloggi), quindi quando ne occupa uno (anche "sine titulo") non diminuisce la disponibilità generale di alloggi; il personale esterno alla difesa che occupa un alloggio diminuisce di fatto la disponibilità complessiva degli alloggi, ecco perchè si palesa un trattamento diverso. Dirò di più. Questa non è una interpretazione di comodo della legge, mi sembra semplicemente una lettura asettica: provate a rileggere i due commi, a me sembra chiaro, non si capirebbe altrimenti perchè prevedere due fattispecie diverse (EQUO CANONE e PREZZO DI MERCATO) per la stessa tipologia di utenti (SINE TITULO in generale): non è così, la legge prevede espressamente che IL PREZZO DI MERCATO SI APPLICA AGLI UTENTI NON AVENTI TITOLO ALLA CONCESSIONE DI ALLOGGI DEL MINISTERO DELLA DIFESA. Attendo una Vostra gentile opinione in merito, prima di muovere i passi che riterrò opportuno per avere il corretto riscontro normativo Grazie
D. - Salve, Per prima cosa volevo fare i complimenti a tutto lo staf di casa diritto per quanto fa. Successivamente volevo suggerire di mettersi in contatto con la redazione di quinta la trasmissione condotta da Paolo Del Debbio ogni sera su rete 4, per parlare di quanto accade sui canoni e sulle vendite degli alloggi demaniali. Volevo anche segnalare che a Torino c'è una palazzo di 70 appartamenti con la maggior parte dei coinquilini ancora in servizio disposti a comprare l'alloggio. Questo palazzo è stato costruito in contemporanea con un altro palazzo rivolto per le case comunali . Mentre il palazzo per le case conunali è stato già venduto da tre quattro anni . Dopo tanti anni il palazzo ha bisogno di lavori di manutenzione ma purtroppo il genio non ha fondi. Grazie per attenzione, Cordiali saluti.
R. - Caro Francesco, ti rinrazio per l'apprezzamento nei confronti di CASADIRITTO, ma è tutto molto difficile, visto i protagonisti che girano....I contatti con TV e stampa si complicano quando trasmissioni e articoli debbono avere una conclusione logica e non un fatto di cronaca o peggio uno scoop.Le vendite del Comune e degli alloggi della Fifesa sono su piani giuridicamente e strutturalmente diversi. Per essere venduti gli alloggi della Difesa debbono essere dichiarati per Decreto giuridicamente non più utili per la Forza Armata di appartenenza e questo pone degli intoppi di molti aspetti, come puoi immaginare. Ti ringrazio e se vuoi mandami l'indirizzoz. Un cato saluto Sergio BoncioliD. - Caro Sergio, sono un sine titulo di Ostia lido uno i quei pochi che ha deciso di comprare casa, la scorsa settimana mi e`pervenuta da Pratica di Mare la solita lettera annuale per la comunicazione dei redditti di tutto il nucleo familiare. Vorrei sapere qualora superassi il redditto del decreto annuale a cosa andrei in contro visto che ho anche un componente della famiglia (moglie) con la legge 104? Applicherebbero l'aumento del 50% oppure prenderebbero in considerazione il tanto "amato" decreto La russa/Crosetto? Grazie.
R. - Caro Domenico, se un tuo familiare ricade nella 104 art.3 comma 3, e tu sei in possesso della relativa certificazione, la inserisci nell'allegato che Pratica di Mare ti ha inviato e ti debbono applicare l'equo canone in conformità al Decreto Annuale.Altrimenti me lo devi far sapere. Un caro abbraccio a tutti gli amici di Ostia, Sergio Boncioli