ARCHIVIO NOTIZIE – OTTOBRE 2011
1 ottobre 2011
UN APPELLO A TUTTE LE PARTI POLITICHE
Le famiglie scrivono ai Senatori
Caro Senatore, la mia Famiglia..."Fai quel che puoi, accada quel che deve"
Dopo la conclusione della Seduta del 28 settembre u.s., di cui diamo lo stenografico in altra parte del sito, che si è conclusa per dare modo ai senatori di avere una pausa e trovare una mediazione sulle Mozioni presentate, la situazione appare ancora più delicata di quello che può sembrare ad una lettura superficiale. Gran parte delle forze politiche, anche diverse fra loro per aree politiche, hanno fatto proprie alcune richieste e sollecitazioni che provengono dagli utenti e loro famiglie, che su iniziativa di CASADIRITTO sono riuscite nel pur difficile compito di portare all’attenzione del Senato,
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Le famiglie scrivono ai Senatori
Caro Senatore, la mia Famiglia..."Fai quel che puoi, accada quel che deve"
Dopo la conclusione della Seduta del 28 settembre u.s., di cui diamo lo stenografico in altra parte del sito, che si è conclusa per dare modo ai senatori di avere una pausa e trovare una mediazione sulle Mozioni presentate, la situazione appare ancora più delicata di quello che può sembrare ad una lettura superficiale. Gran parte delle forze politiche, anche diverse fra loro per aree politiche, hanno fatto proprie alcune richieste e sollecitazioni che provengono dagli utenti e loro famiglie, che su iniziativa di CASADIRITTO sono riuscite nel pur difficile compito di portare all’attenzione del Senato,
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2 ottobre 2011
Si sollecita l'invio della e-mail ai singoli senatori, utilizzando, ove si
concordi, la traccia in allegato.
Le e-mail sono reperibili su Senato della Repubblica, Senatori, elenco alfabet ico. E' da fare subito, dopo non serve. Si sollecita contemporaneamente l'invio dei fax all'on.le Crosetto.
Sergio Boncioli
allegati:
Traccia dell'email
Elenco dei senatori
Le e-mail sono reperibili su Senato della Repubblica, Senatori, elenco alfabet ico. E' da fare subito, dopo non serve. Si sollecita contemporaneamente l'invio dei fax all'on.le Crosetto.
Sergio Boncioli
allegati:
Traccia dell'email
Elenco dei senatori
3 ottobre 2011
UN PARTICOLARE RICONOSCIMENTO ALL’ON. LE FRANCESCO BOSI
Leggendo l’interrogazione dell’on.le Bosi al Ministro della Difesa (n. 00693) che assieme alla risposta (seduta n. 522 del 21.9.11) letta in Aula della Camera dal Ministro Vito, ci da l’occasione per apprezzare l’attenzione e la competenza che
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Leggendo l’interrogazione dell’on.le Bosi al Ministro della Difesa (n. 00693) che assieme alla risposta (seduta n. 522 del 21.9.11) letta in Aula della Camera dal Ministro Vito, ci da l’occasione per apprezzare l’attenzione e la competenza che
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9 ottobre 2011
CASADIRITTO AGLI ON.LI SENATORI: PRENDETECI SUL SERIO
Casadiritto offre una grande occasione – Dal Nord est, al Nord ovest fino a Lampedusa: Modificate quei Decreti.
Ci rivolgiamo agli on.li Senatori che nei prossimi giorni saranno chiamati a
pronunciarsi su norme in massima parte a loro sconosciute, frutto:
- di un disegno lucido quanto non degno di un Paese civile, ove nel chiuso del loro fortino, alcuni “strateghi” hanno disegnato la “strategia del ragno” ovvero una serie di norme che poi, una volta approvate dal Parlamento come legge quadro e con voto di fiducia, hanno chiuso in una morsa senza vie di fuga, le famiglie abitanti negli alloggi, ma non certo abusive, La parola d’ordine, prima sussurrata e poi scritta e poi coraggiosamente scritta, in un loro stravagante disciplinare era:
“IL CANONE ELEVATO CHE SI VIENE A DETERMINARE RISULTA SICURAMENTE ANTIECONOMICO/INSOSTENIBILE RISPETTO AD ALTRA SISTEMAZIONE ABITATIVA (ANCHE IN ZONE PERIFERICHE) TRATTA DAL LIBERO MERCATO” come soluzione finale, per ottenere il rilascio degli alloggi. Questo, letteralmente è stato l’incipit. Solo il fatto di averlo scritto, come pubblici dipendenti, avrebbe dovuto almeno suscitare la curiosità di qualche Autorità competente, ma chissà.
- Il definitivo K.O. ( non certo Tecnico, per manifesta inferiorità, anzi) veniva materializzato in una norma all’interno della legge finanziaria 2010 (Legge 30 luglio 2010), art. 6.21 quater con un “escamotage” degno degli ideatori, cioè far passare il loro oscuro progetto (obiettivo 9) con un emendamento e poi voto di fiducia. Erano così introdotti i canoni di mercato con obbligo di rilascio. La missione o meglio “l’Obiettivo 9” era raggiunto.
Il tutto è stato poi introdotto in due decreti . Le Mozioni, ora presentate, da tutti i Gruppi Parlamentari di cui è iniziata la lettura delle Relazioni al Senato il 28settembre u.s., la cui discussione dovrà riprendere nei prossimi giorni, chi più chi meno, tendono a ripristinare la credibilità ed il buon senso in alcune norme particolarmente vessatorie all’interno del Decreto sulle vendite,
18 maggio 2010, e Decreto sui canoni, 16 marzo 2011. Ora CASADIRITTO in queste ore concitate, invita gli onorevoli Senatori ad entrare nel merito di queste norme, fortemente condizionate da quel precedente, Obiettivo 9.
Si potranno reperire tutti i Decreti anche sul nostro sito . E li si potrà trovare il perché occorre che quei Decreti, già in vigore, ma non ancora applicati, possano e debbano essere approfonditi ed auspicabilmente modificati. In questa fase, ove talvolta l’Istituzione Parlamentare sembra essere sottoposta ad ingiuste critiche, ci sembra che anche su un piccolo grande problema, come quello degli alloggi della Difesa, possa essere colta l’occasione per far ricredere molte persone e contemporaneamente ottemperare ad un atto sia di giustizia che di riguardo nei confronti di tanti militari in servizio o in quiescenza, cittadini-utenti che sono o sono stati nelle Forze Armate e che non meritano di essere trattati con quelle norme.
Come? Accogliendo in una Mozione condivisa quei punti qualificanti ed introducendo quei punti stessi all’interno dei Decreti Ministeriali. Pensiamo che l’Istituzione Difesa, sia migliore di quello che può apparire nei Decreti sugli alloggi in argomento. All’Istituzione Senato ed agli onorevoli Senatori, in special modo a quelli che si rifanno all’area di maggioranza, ma a tutti indistintamente i Senatori, ai presentatori delle Mozioni ed ai loro Capogruppo, chiediamo di saper cogliere, in questa circostanza, questa occasione. Tanti sono gli utenti con le stellette, pensionati, vedove, portatori di handicap all’interno di queste famiglie, che in queste ore vi stanno scrivendo. Dategli la risposta che meritano, dopo aver attentamente valutato. Questo noi di Casadiritto volevamo dire, con il dovuto rispetto. Prendeteci sul serio.
La seduta che riprenderà al Senato e le sue conclusioni , ne costituiranno il banco di prova.
Sergio Boncioli
Casadiritto offre una grande occasione – Dal Nord est, al Nord ovest fino a Lampedusa: Modificate quei Decreti.
- di un disegno lucido quanto non degno di un Paese civile, ove nel chiuso del loro fortino, alcuni “strateghi” hanno disegnato la “strategia del ragno” ovvero una serie di norme che poi, una volta approvate dal Parlamento come legge quadro e con voto di fiducia, hanno chiuso in una morsa senza vie di fuga, le famiglie abitanti negli alloggi, ma non certo abusive, La parola d’ordine, prima sussurrata e poi scritta e poi coraggiosamente scritta, in un loro stravagante disciplinare era:
“IL CANONE ELEVATO CHE SI VIENE A DETERMINARE RISULTA SICURAMENTE ANTIECONOMICO/INSOSTENIBILE RISPETTO AD ALTRA SISTEMAZIONE ABITATIVA (ANCHE IN ZONE PERIFERICHE) TRATTA DAL LIBERO MERCATO” come soluzione finale, per ottenere il rilascio degli alloggi. Questo, letteralmente è stato l’incipit. Solo il fatto di averlo scritto, come pubblici dipendenti, avrebbe dovuto almeno suscitare la curiosità di qualche Autorità competente, ma chissà.
- Il definitivo K.O. ( non certo Tecnico, per manifesta inferiorità, anzi) veniva materializzato in una norma all’interno della legge finanziaria 2010 (Legge 30 luglio 2010), art. 6.21 quater con un “escamotage” degno degli ideatori, cioè far passare il loro oscuro progetto (obiettivo 9) con un emendamento e poi voto di fiducia. Erano così introdotti i canoni di mercato con obbligo di rilascio. La missione o meglio “l’Obiettivo 9” era raggiunto.
Il tutto è stato poi introdotto in due decreti . Le Mozioni, ora presentate, da tutti i Gruppi Parlamentari di cui è iniziata la lettura delle Relazioni al Senato il 28settembre u.s., la cui discussione dovrà riprendere nei prossimi giorni, chi più chi meno, tendono a ripristinare la credibilità ed il buon senso in alcune norme particolarmente vessatorie all’interno del Decreto sulle vendite,
18 maggio 2010, e Decreto sui canoni, 16 marzo 2011. Ora CASADIRITTO in queste ore concitate, invita gli onorevoli Senatori ad entrare nel merito di queste norme, fortemente condizionate da quel precedente, Obiettivo 9.
Si potranno reperire tutti i Decreti anche sul nostro sito . E li si potrà trovare il perché occorre che quei Decreti, già in vigore, ma non ancora applicati, possano e debbano essere approfonditi ed auspicabilmente modificati. In questa fase, ove talvolta l’Istituzione Parlamentare sembra essere sottoposta ad ingiuste critiche, ci sembra che anche su un piccolo grande problema, come quello degli alloggi della Difesa, possa essere colta l’occasione per far ricredere molte persone e contemporaneamente ottemperare ad un atto sia di giustizia che di riguardo nei confronti di tanti militari in servizio o in quiescenza, cittadini-utenti che sono o sono stati nelle Forze Armate e che non meritano di essere trattati con quelle norme.
Come? Accogliendo in una Mozione condivisa quei punti qualificanti ed introducendo quei punti stessi all’interno dei Decreti Ministeriali. Pensiamo che l’Istituzione Difesa, sia migliore di quello che può apparire nei Decreti sugli alloggi in argomento. All’Istituzione Senato ed agli onorevoli Senatori, in special modo a quelli che si rifanno all’area di maggioranza, ma a tutti indistintamente i Senatori, ai presentatori delle Mozioni ed ai loro Capogruppo, chiediamo di saper cogliere, in questa circostanza, questa occasione. Tanti sono gli utenti con le stellette, pensionati, vedove, portatori di handicap all’interno di queste famiglie, che in queste ore vi stanno scrivendo. Dategli la risposta che meritano, dopo aver attentamente valutato. Questo noi di Casadiritto volevamo dire, con il dovuto rispetto. Prendeteci sul serio.
La seduta che riprenderà al Senato e le sue conclusioni , ne costituiranno il banco di prova.
Sergio Boncioli
9 ottobre 2011
PROCEDURA INVIO MULTIPLO EMAIL
Procedura per chi vuole inviare l'email contemporaneamente a più Senatori
Procedura invio e-mail multipla
Procedura per chi vuole inviare l'email contemporaneamente a più Senatori
Procedura invio e-mail multipla
9 ottobre 2011
Il Senatore Generale Mauro Del Vecchio risponde a tutti i Colleghi che gli
hanno inviato l'email
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10 ottobre 2011
BREAKING NEWS
Si apprende in questo momento che in data odierna, sono iniziate le operazioni di notifica del canone di mercato, agli effetti dell’art. 6. 21 quater della legge Finanziaria del 30 luglio 2010 n. 122 e di cui al Decreto Ministro della Difesa del 16 marzo 2011 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 27 maggio 2011. Il canone stesso ha decorrenza dalla data della notifica stessa agli interessati.
Sergio Boncioli
Si apprende in questo momento che in data odierna, sono iniziate le operazioni di notifica del canone di mercato, agli effetti dell’art. 6. 21 quater della legge Finanziaria del 30 luglio 2010 n. 122 e di cui al Decreto Ministro della Difesa del 16 marzo 2011 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 27 maggio 2011. Il canone stesso ha decorrenza dalla data della notifica stessa agli interessati.
Sergio Boncioli
11 ottobre 2011
ECCO LE LETTERE DEI CANONI DI MERCATO GIA SONO IN CORSO LE CONSEGNE
DUM ROMAE CONSULTUR, SAGUNTUM EXPUGNATUR
MENTRE A ROMA SI DISCUTE, SEGUNTO ESPUGNATA
MENTRE AL SENATO SI DISCUTE, I POSTINI BUSSANO ALLE PORTE. In questi
concitati giorni , mentre si compie l’atto finale dell’applicazione dei
canoni di mercato, costituito dalla notifica del canone di mercato stesso,
definitivo o provvisorio che sia, e della comunicazione del relativo importo
da pagare, attraverso l’invio di lettera raccomandata che il postino sta
recapitando da oggi, come ci risulta, CASADIRITTO fino all’ultimo minuto sta
cercando di interrompere – con le richieste nei 10 punti da attivarsi
attraverso le Mozioni in discussione ora al Senato su proposta di alcuni
Senatori che anch’essi si stanno prodigandosi per interrompere questo
meccanismo frutto di “decisioni avventate” e ampiamente previsto da chi lo
ha ideato e condiviso.
Mentre dunque i postini bussano alle porte e si sta tentando al Senato l’impossibile , attraverso lo strumento delle note Mozioni, vogliamo mettere in luce, come certa classe “politica” in possesso di potere decisionale, dia risposte imbarazzanti di cui siamo stati testimoni, sebbene impossibilitati a dettagliarne i contenuti, per ovvie ragioni. E’ desolante infatti constatare che mentre si cerca di far comprendere le ragioni oggettive delle nostre famiglie, o almeno tentare con molta fatica di provarci, vedere certi personaggi con potere decisionale, che al di la dei contenuti delle richieste, con strane controproposte mostrano tutto il loro cinismo. Ma è con questi personaggi che bisogna fare i conti e cercare in ogni caso, la mediazione. Mentre appunto si cerca di trovare una Mediazione tra alcuni volenterosi e capaci Senatori, impegnati in una estenuante trattativa che sta arrivando ad un tentativo di mediazione, ecco che arrivano le lettere.
E’ NELLE PREROGATIVE DELL’ON. LE CROSETTO, ALMENO ASPETTARE LA FINE DEI LAVORI DELL’AULA DEL SENATO, E DI CONGELARE LE LETTERE GIA ARRIVATE O IN ARRIVO , FINO ALLA CONCLUSIONE DELLA DISCUSSIONE SULLE MOZIONI E DELLA LORO EVENTUALE APPROVAZIONE. ALMENO PER IL RISPETTO DOVUTO AL PARLAMENTO.
Sergio Boncioli
Allegato:
Copia della lettera arrivata
DUM ROMAE CONSULTUR, SAGUNTUM EXPUGNATUR
MENTRE A ROMA SI DISCUTE, SEGUNTO ESPUGNATA
Mentre dunque i postini bussano alle porte e si sta tentando al Senato l’impossibile , attraverso lo strumento delle note Mozioni, vogliamo mettere in luce, come certa classe “politica” in possesso di potere decisionale, dia risposte imbarazzanti di cui siamo stati testimoni, sebbene impossibilitati a dettagliarne i contenuti, per ovvie ragioni. E’ desolante infatti constatare che mentre si cerca di far comprendere le ragioni oggettive delle nostre famiglie, o almeno tentare con molta fatica di provarci, vedere certi personaggi con potere decisionale, che al di la dei contenuti delle richieste, con strane controproposte mostrano tutto il loro cinismo. Ma è con questi personaggi che bisogna fare i conti e cercare in ogni caso, la mediazione. Mentre appunto si cerca di trovare una Mediazione tra alcuni volenterosi e capaci Senatori, impegnati in una estenuante trattativa che sta arrivando ad un tentativo di mediazione, ecco che arrivano le lettere.
E’ NELLE PREROGATIVE DELL’ON. LE CROSETTO, ALMENO ASPETTARE LA FINE DEI LAVORI DELL’AULA DEL SENATO, E DI CONGELARE LE LETTERE GIA ARRIVATE O IN ARRIVO , FINO ALLA CONCLUSIONE DELLA DISCUSSIONE SULLE MOZIONI E DELLA LORO EVENTUALE APPROVAZIONE. ALMENO PER IL RISPETTO DOVUTO AL PARLAMENTO.
Sergio Boncioli
Allegato:
Copia della lettera arrivata
12 ottobre 2011
Il Capogruppo PD al Senato Sen. Scanu risponde a tutti coloro che gli hanno
inviato l'email
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13 ottobre 2011
UNA PER TUTTE
Riportiamo una delle tante centinaie di email che ci stanno arrivando in redazione
Salve, sono un dipendente civile della Marina e occupo un alloggio sine titolo della Marina a Venezia dal 1980 in una palazzina nella quale cerano tre alloggi vuoti e in condizioni ormai inabitabili dagli anni 60. Sono entrato in uno di questi e a mie spese lho reso abitabile. Fino ad ora ho pagato un affitto ragionevole, ma proprio ieri mi è arrivata una raccomandata per cui ora devo pagare 1070 euro al mese di una casa di oltre 100 anni senza guaina sul tetto che quando piove forte ho infiltrazioni dal soffitto e come ciliegina mi è stato interdetto luso della camera da letto (mi è stato detto dai responsabili di Marigenimil che non si sa per quanto tempo in quanto non ci sono fondi per i lavori), per cui dormo nel salotto, per motivi di pericolo al soffitto. Il mio stipendio è di 1265 euro al mese, lavoriamo io e mia moglie e attualmente mio figlio è disoccupato e vive con noi, abbiamo fatto un po di conti e abbiamo paura di non farcela inoltre sentiamo che stiamo subendo una grande ingiustizia.
Potete darci qualche consiglio? Cordialmente, Massimo
Caro Massimo, "grande ingiustizia" hai colto nel segno. Non so da quando ci
segui, se ci segui, nella nostra immane lotta per i diritti degli utenti
degli alloggi della Difesa. E una storia lunga, ma anche una drammatica
attualità. Contro questa ingiustizia, nata dalla legge Finanziaria del 30
luglio 2010, che porta nomi e cognomi, CASADIRITTO si è dannato l'anima. La
legge, come tutti sanno, è nata per cacciarci via, in modo dichiarato e
palese. Ci vogliono strozzare, noi e le nostre famiglie, ma mi fermo quì,
leggi tutto sul sito. Ora stiamo cercando di modificare qualcosa al Senato,
ma i numeri sono quelli. Esamina la scheda tecnica che è allegata alla
lettera. Stampa il Regolamento del 16 marzo, che è sul sito. Cerca un
consulente geometra. Poi le indicazioni di che cosa fare, cercheremo di dare
l'indicazione e un nostro avvocato, se ne ricorrono le condizioni. Per
adesso un caro saluto. Anch'io sono stato per 38 anni un impiegato civile
della Difesa, ma la nostra battaglia non prevede queste categorie.
Sergio Boncioli
Riportiamo una delle tante centinaie di email che ci stanno arrivando in redazione
Salve, sono un dipendente civile della Marina e occupo un alloggio sine titolo della Marina a Venezia dal 1980 in una palazzina nella quale cerano tre alloggi vuoti e in condizioni ormai inabitabili dagli anni 60. Sono entrato in uno di questi e a mie spese lho reso abitabile. Fino ad ora ho pagato un affitto ragionevole, ma proprio ieri mi è arrivata una raccomandata per cui ora devo pagare 1070 euro al mese di una casa di oltre 100 anni senza guaina sul tetto che quando piove forte ho infiltrazioni dal soffitto e come ciliegina mi è stato interdetto luso della camera da letto (mi è stato detto dai responsabili di Marigenimil che non si sa per quanto tempo in quanto non ci sono fondi per i lavori), per cui dormo nel salotto, per motivi di pericolo al soffitto. Il mio stipendio è di 1265 euro al mese, lavoriamo io e mia moglie e attualmente mio figlio è disoccupato e vive con noi, abbiamo fatto un po di conti e abbiamo paura di non farcela inoltre sentiamo che stiamo subendo una grande ingiustizia.
Potete darci qualche consiglio? Cordialmente, Massimo
Sergio Boncioli
14 ottobre 2011
Riceviamo dalla Senatrice Maria Ida Germontani del Terzo Polo, che
ringraziamo.
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15 ottobre 2011
E’ NATO IL CANONE DI MERCATO CHI E’ IL PADRE ?
In caso di errori di valutazione sulla scheda, o mancanza di scheda o altro, RICORSO SUBITO
Senato della Repubblica. Al di la di quello che ancora potrebbe accadere
al Senato, con il quale CASADIRITTO continua con la sua azione fatta di
incontri, contatti e di invio di e mail da parte delle famiglie, ove dovrà
proseguire la seduta riguardante le Mozioni in discussione, esame e
votazione, CASADIRITTO affronta a botta calda, dal punto di vista delle cose
da fare e quindi tecnico-operativo, il fatto compiuto operato dalla Difesa,
la quale ha voluto dare un segnale “forte” al Senato :”non vi impicciate”
per condizionare l’esito dei lavori. La scelta di inviare le lettere in
questa fase, evidentemente vuole bruciare i tempi.
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In caso di errori di valutazione sulla scheda, o mancanza di scheda o altro, RICORSO SUBITO
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18 ottobre 2011
"L'0n. Di Bagio FLI ha presentato Interrogazione a Risposta immedata in
Commissone al Ministro della Difesa" Lo ringraziamo a nome di Casadiritto
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19 ottobre 2011
ECCO CHE AVETE COMBINATO
Sono la moglie di un Sottufficiale dell'esercito in pensione e vorrei invitare tramite casadiritto tutte le mogli del personale militare a manifestare tutte unite al Quirinale e fare in modo che i nostri governanti si ravvedano per quanto riguarda l'affitto degli alloggi militari per il personale sine titolo. E' impossibile pagare un affitto mensile di circa 900 euro.
Cara lucia, la tua domanda drammatica è la conseguenza di che grado di
distorsione umana può raggiungere chi, avendo sia all'interno della Difesa
funzioni di responsabilità, e chi, all'interno del Governo ha l'obbligo
almeno della mediazione, possa arrivare a simili aberrazioni. Dopo due anni
di battaglie contro questo riuscito tentativo di cacciarci, nessuno, Difesa
e Governo, può dire che non sapeva. Ora tu sei con la disperazione della tua
famiglia, i Responsabili, speriamo che si ravvedano almeno un po. Cerchiamo
ancora al Senato che qualcosa si intraveda. Informati e fai comunque
ricorso. Ciao Lucia, Sergio
Sono la moglie di un Sottufficiale dell'esercito in pensione e vorrei invitare tramite casadiritto tutte le mogli del personale militare a manifestare tutte unite al Quirinale e fare in modo che i nostri governanti si ravvedano per quanto riguarda l'affitto degli alloggi militari per il personale sine titolo. E' impossibile pagare un affitto mensile di circa 900 euro.
21 ottobre 2011
APPELLO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Signor Presidente,
in questo momento particolare, forte è l’enorme considerazione dei cittadini verso il loro Presidente e le Istituzioni che Lei rappresenta. E questa enorme considerazione, ci porta a rivolgerci a Lei. Accade talvolta però che una Legge passi quasi inosservata o non abbastanza valutata negli effetti reali che essa provoca nella vita dei cittadini, specialmente quando sulla stessa Legge, per il meccanismo dei voti di fiducia, non è proprio possibile apportare una correzione giusta. Come nel caso drammatico che ora, sta accadendo a migliaia di famiglie di militari in servizio, pensionati e vedove abitanti degli alloggi della Difesa.
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in questo momento particolare, forte è l’enorme considerazione dei cittadini verso il loro Presidente e le Istituzioni che Lei rappresenta. E questa enorme considerazione, ci porta a rivolgerci a Lei. Accade talvolta però che una Legge passi quasi inosservata o non abbastanza valutata negli effetti reali che essa provoca nella vita dei cittadini, specialmente quando sulla stessa Legge, per il meccanismo dei voti di fiducia, non è proprio possibile apportare una correzione giusta. Come nel caso drammatico che ora, sta accadendo a migliaia di famiglie di militari in servizio, pensionati e vedove abitanti degli alloggi della Difesa.
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25 ottobre 2011
MILANO LINATE INIZIA A DECOLLARE
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25 ottobre 2011
L'ON. DI BIAGIO MANDA UN MESSAGGIO A BONCIOLI
Caro Boncioli,
ho ricevuto molti messaggi di ringraziamento per l'interrogazione sugli alloggi da parte di persone interessate dai provvedimenti della Difesa. Mi preme rappresentare un sincero ringraziamento a tutti Voi e rinnovare la mia disponibilità a portare avanti le Vostre battaglie. Essendo stato io stesso impegnato nell'ambito della professione militare, capisco perfettamente il rispetto che si deve a coloro che hanno impegnato anche professionalmente la propria vita al servizio delle Istituzioni, anche a prezzo di grandi sacrifici. Contate sempre su di me. E faccio questa affermazione senza alcuna riflessione di interesse politico, ma semplicemente per una vicinanza umana e personale alle problematiche da Voi evidenziate. Le sarei grato se volesse farsi latore, tramite il Suo sito, di questo mio breve messaggio. Ancora un ringraziamento e un cordiale saluto,
on. Aldo Di Biagio
Caro on. Di Biagio, più andiamo avanti e più viene alla luce quale era lo
scopo dei canoni di mercato. Ci aiuti a far pubblicare su un quotidiano
Nazionale l'appello al Presidente della Repubblica. Per il resto non so come
ringraziarla a nome mio e di CASADIRITTO per quello che fa. Un caro saluto
Sergio Boncioli
Caro Boncioli,
ho ricevuto molti messaggi di ringraziamento per l'interrogazione sugli alloggi da parte di persone interessate dai provvedimenti della Difesa. Mi preme rappresentare un sincero ringraziamento a tutti Voi e rinnovare la mia disponibilità a portare avanti le Vostre battaglie. Essendo stato io stesso impegnato nell'ambito della professione militare, capisco perfettamente il rispetto che si deve a coloro che hanno impegnato anche professionalmente la propria vita al servizio delle Istituzioni, anche a prezzo di grandi sacrifici. Contate sempre su di me. E faccio questa affermazione senza alcuna riflessione di interesse politico, ma semplicemente per una vicinanza umana e personale alle problematiche da Voi evidenziate. Le sarei grato se volesse farsi latore, tramite il Suo sito, di questo mio breve messaggio. Ancora un ringraziamento e un cordiale saluto,
on. Aldo Di Biagio
25 ottobre 2011
CHIEDIAMO AI DIRETTORI.....
"Egregio sig. Direttore, sono in arrivo, in questi giorni, notifiche di applicazione di canoni inusitati e insostenibili per le famiglie abitanti gli alloggi della Difesa, a volte addirittura superiori al proprio reddito. Questi nuovi canoni entrano vigore all’atto della lettera raccomandata ed il prelievo è automatico o sulla busta paga del militare in servizio o sulla pensione. Le sarei grato se nello spazio che riterrà opportuno, pubblicasse sul giornale da lei diretto, l’Appello al Presidente della Repubblica, inviato in queste ore dalla nostra Associazione. La ringrazio di quanto possa aderire a questa mia richiesta e la saluto sentitamente.
famiglia"
Allegato:
Appello al Presidente della Repubblica
"Egregio sig. Direttore, sono in arrivo, in questi giorni, notifiche di applicazione di canoni inusitati e insostenibili per le famiglie abitanti gli alloggi della Difesa, a volte addirittura superiori al proprio reddito. Questi nuovi canoni entrano vigore all’atto della lettera raccomandata ed il prelievo è automatico o sulla busta paga del militare in servizio o sulla pensione. Le sarei grato se nello spazio che riterrà opportuno, pubblicasse sul giornale da lei diretto, l’Appello al Presidente della Repubblica, inviato in queste ore dalla nostra Associazione. La ringrazio di quanto possa aderire a questa mia richiesta e la saluto sentitamente.
famiglia"
Allegato:
Appello al Presidente della Repubblica
26 ottobre 2011
REPORTAGE DAL NOSTRO INVIATO DEL NORD EST
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27 ottobre 2011
A ROMA ACCADE ANCHE QUESTO
E’ successo. A chi si rivolge per le vie Istituzionali a chiedere all’Ufficiale incaricato presso un importantissimo Comando, delucidazioni e chiarimenti inerenti l’applicazione dei nuovi canoni di mercato, viene affermato: la colpa di tutto questo è di Boncioli poiché, afferma il preposto, egli persegue come fine l’acquisto della propria casa, e non esita a mandare allo sbaraglio, con i canoni di mercato, tutti gli altri pur di conseguire tale scopo. Il “Boncioli” in questione non era presente all’incontro informativo tenuto da quel personaggio, e la frase non può essere virgolettata, ma il senso è questo.
Sergio Boncioli, Coordinatore Nazionale di CASADIRITTO, ritiene quanto riferito da persona presente, andata li spinta dalla disperazione del nuovo canone appena notificato, che tale comportamento possa ritenersi non corretto e non rientrante presumibilmente nei compiti affidati all’Ufficiale dai suoi Superiori.
Parimenti, Sergio Boncioli, ritiene gravemente offensiva e diffamatoria oltrechè gratuita quell’ affermazione pronunciata per di più nell’esercizio delle proprie funzioni, in orario di lavoro, in un luogo altamente e Istituzionalmente di Rappresentativo dell’ Autorità Militare e dopo aver ricevuto un incarico particolarmente delicato, come quello delle Relazioni con gli Utenti. Tale ignobile comportamento inoltre risulta offensivo per le migliaia di famiglie che il Coordinatore rappresenta in CASADIRITTO particolarmente in questo momento ove delicatissimi e importantissimi sono i rapporti con le Istituzioni anche all’interno della Difesa nel passaggio cruciale di questa per noi devastante vicenda.
Per queste ragioni, riservandosi ogni eventuale azione civile e penale nei confronti di chi quelle affermazioni ha pronunciato, diffida chiunque esso sia stato, qualsiasi incarico ricopra, immediatamente a reiterare tali affermazioni fin d’ora e a proseguire nell’opera diffamatoria, già comunque consumata. Questo per la tutela della persona, delle famiglie degli utenti gli alloggi militari che egli rappresenta, e della stessa Istituzione Difesa.
Sergio Boncioli
Coordinatore Nazionale Casadiritto
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E’ successo. A chi si rivolge per le vie Istituzionali a chiedere all’Ufficiale incaricato presso un importantissimo Comando, delucidazioni e chiarimenti inerenti l’applicazione dei nuovi canoni di mercato, viene affermato: la colpa di tutto questo è di Boncioli poiché, afferma il preposto, egli persegue come fine l’acquisto della propria casa, e non esita a mandare allo sbaraglio, con i canoni di mercato, tutti gli altri pur di conseguire tale scopo. Il “Boncioli” in questione non era presente all’incontro informativo tenuto da quel personaggio, e la frase non può essere virgolettata, ma il senso è questo.
Sergio Boncioli, Coordinatore Nazionale di CASADIRITTO, ritiene quanto riferito da persona presente, andata li spinta dalla disperazione del nuovo canone appena notificato, che tale comportamento possa ritenersi non corretto e non rientrante presumibilmente nei compiti affidati all’Ufficiale dai suoi Superiori.
Parimenti, Sergio Boncioli, ritiene gravemente offensiva e diffamatoria oltrechè gratuita quell’ affermazione pronunciata per di più nell’esercizio delle proprie funzioni, in orario di lavoro, in un luogo altamente e Istituzionalmente di Rappresentativo dell’ Autorità Militare e dopo aver ricevuto un incarico particolarmente delicato, come quello delle Relazioni con gli Utenti. Tale ignobile comportamento inoltre risulta offensivo per le migliaia di famiglie che il Coordinatore rappresenta in CASADIRITTO particolarmente in questo momento ove delicatissimi e importantissimi sono i rapporti con le Istituzioni anche all’interno della Difesa nel passaggio cruciale di questa per noi devastante vicenda.
Per queste ragioni, riservandosi ogni eventuale azione civile e penale nei confronti di chi quelle affermazioni ha pronunciato, diffida chiunque esso sia stato, qualsiasi incarico ricopra, immediatamente a reiterare tali affermazioni fin d’ora e a proseguire nell’opera diffamatoria, già comunque consumata. Questo per la tutela della persona, delle famiglie degli utenti gli alloggi militari che egli rappresenta, e della stessa Istituzione Difesa.
Sergio Boncioli
Coordinatore Nazionale Casadiritto
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31 ottobre 2011
LA RABBIA E LA RAGIONE
I canoni notificati sono fuori mercato On. Crosetto, anche per lei, bisogna fermare quella mostruosità.
LA RABBIA. Ora che, nero su bianco, emerge lo scenario che CASADIRITTO
dal giugno 2010 aveva già prefigurato, alle prime avvisaglie della legge
Finanziaria 2010, con i suoi incontri con Crosetto, le Assemblee con gli
utenti, le audizioni in Commissione Difesa al Parlamento, ecco, che quello
che era allarme e preoccupazione esce dal “porto delle nebbie”, i fumogeni
lanciati dall’Amministrazione per ovattare il teatro delle operazioni si
diradano, finalmente anche l’indifferenza e la supponenza di frange di
alcuni utenti distratti tra di noi, mette tutti di fronte alla cruda realtà
dei fatti. Quando la frittata è fatta, è chiaro che si va dall’avvocato di
fiducia, chiunque esso sia, sicuramente
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I canoni notificati sono fuori mercato On. Crosetto, anche per lei, bisogna fermare quella mostruosità.
"Obiettivo 9" "L.112 del 30 luglio 2010 art.6.21 quater"
"D.M.D. del 16 marzo 2011" Secondo la Difesa la colpa è di Boncioli
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