REPORTAGE DAL NOSTRO INVIATO DEL NORD EST
Siamo quindi in presenza di una palazzina mista. I suddetti 6 alloggi, a suo tempo, furono acquistati con il fiume di denaro che la legge 497/78 (per un intero decennio) ha fatto affluire nelle cassedella Difesa, cancellando un Disegno di legge che nel 1977 aveva previsto lo stanziamento di 274 miliard i di lire (cifra enorme ancora oggi), perchè le famiglie dei militari potessero accendere un mutuo a prezzi agevolati (fondo casa).
Questo grave sviamento delle suddette provvidenze accreditato dalla 497/78 a favore degli Stati Maggiori, che fu reso possibile con impegno di questi ultimi a costruire le case per le famiglie dei militari, mettendo a disposizione tecnologie ed aree di sedime; risuona oggi come un vero e proprio tradimento verso quelle famiglie che sono state private per sempre della opportunità di coronare il sogno della loro casa. Il resto è scandalosamente noto, perchè non solo è stato ripetutamente negato l'accesso al mutuo casa (più volte previsto); ma oggi qualcuno (che forse viene da Marte), azzarda in TV : "Non sono mica loro le case".
Meschino, con quanto coraggio vuole legalizzare le ruberie consumate ieri sulla pelle di quei giovani in divisa che hanno saputo offrire alla cara Istituzione oltre 40 anni della loro vita e tutta la fedeltà che dura ancora oggi. Meschini tutti !.
Il resto caro Sergio, è vergognosa storia dei nostri giorni, che ci mostra come in molti (oggi come ieri) non si vergognano di non vergognarsi. Ti confermo quindi trattarsi di palazzina NON compresa tra le strutture in elenco- vendite, nonostante su un potenziale utenze di 6, da molti anni -di fatto-, vi è un solo concessionario.
Non si comprende inoltre, perchè stante la nota indisponibilità di fondi (almeno così la raccontano), tali 6 abitazioni di sicuro gravoso mantenimento per gli Organi del Genio e con garages inagibili perchè pericolanti, non siano stati posti in vendita ed inclusi nel noto elenco. E' altresì noto, che analoghe vacanze di utenza permangono per molti anni anche in altre strutture, a causa della inspiegabile mancata riassegnazione.
E' di questi giorni infine la notizia, che gli Enti Gestori, non solo sovente si rifiutano di eseguire i lavori a loro carico, ma pretendono addirittura di fare spalmare sui concessionari presenti, le spese condominiali relative agli alloggi che rimangono sfitti per anni
26 ottobre 2011