SENZA INFORMAZIONE, SAREMMO "FRITTI" USIAMOLA
Caro Sergio,
Grazie per gli auguri, contracambio dicendoti:
"Buona Pasqua a tutti, intesa come Pace - Amore - Giustizia - Libertà e in questo periodo un po' strano, con tanta Fede, perchè questo è il vero motivo per cui la festeggiamo."
Un'abbraccio sincero a tutte le famiglie che aspettano di poter riscattare la casa, a voi di Casadiritto che lavorate per tutelare i nostri diritti. Grazie, Dio sia con voi tutti.
Note:
non ho capito tu cosa voglia intendere per " Obiettivo 9 ". Gentilmente se mi puoi tenere aggiornato su tutto, comunque io consulto sempre il sito. Quando arriveranno almeno per Gaeta la lettera di acquisto delle case? Grazie. Cordiali Saluti
Caro Mario, faremmo un grave torto a tutte le famiglie, o che sono andate via o che si apprestano ad andare via da casa, se lasciassimo senza risposta quanto tu mi chiedi. Che cosa è l'OBIETTIVO 9 ormai lo sanno anche i sassi. Non ti devi offendere se te lo ripeto, ma è un mio dovere. Con questa fantasiosa e fumettistica denominazione, l'Obiettivo 9 ha avuto l'incarico di studiare la soluzuione finale per chi avesse perso il titolo concessorio, attraverso un sistema di canoni definiti "INSOSTENIBILI" e tali da costringere le famiglie ad abbandonare le casa. E se non lo faranno, ci penseranno loro, dato che c'è, nella legge art.6 21 quater, l'obbligo del rilascio. Ora hai capito? Ed è esattamente ciò che poi LA RUSSA E CROSETTO hanno formalizzato con i loro tristi e deflagranti Decreti. Non li perdoneremo mai, nemmeno a Pasqua. Le colpe gravi hanno bisogno di un vero pentimento e delle scuse pubbliche. Ma loro si vergognano di quello che hanno fatto e dicono (Crosetto) che la colpa non è la loro. Cerca bene di leggere il sito, per ora mi fermo. Un caro saluto Sergio Boncioli
COMO: ALLOGGI DIFESA, ILLUSIONISTI IN AZIONE
DOVREBBE ESSERE UN BOX PER AUTO, MA L’AUTO NON ENTRA PER IL RESTO, “BANALE CONFERMA”
Di questi tempi, uno dei pochi indici in rialzo è certamente l’indice dell’indignazione, uno spread che aumenta e si divarica rispetto anche al comune senso del pudore. In ogni dove chi è colpito da “lettera gialla”, proveniente da Roma, non può fare a meno di constatarlo. Il generoso pacchetto-offerta, confezionato da illusionisti in conseguenza dell’operato del tandem La Russa – Crosetto, ne offre continue prove.
continua a leggereCIVITANOVA MARCHE: UN PENSIERO AD ANNA MARIA, ROMEO E GIUSEPPE, UNA FAMIGLIA DI GENTE PERBENE CHE NON C'E' PIU'
Tre morti suicidi a causa delle difficoltà economiche. Non potevano nemmeno pagare più il canone d'affitto della propria casa. Solidarietà di CASADIRITTO alle famiglie che soffrono, anche di quelle colpite dai canoni di mercato negli alloggi di servizio, definiti dalla Difesa insostenibili.
IL MARASCIALLO SCARPUZZA SCRIVE AL GIORNALE DI REGGIO EMILIA
Il Maresciallo Scarpuzza, ne è convinto, bisogna non arrendersi. Il Direttore del giornale che lo ospita, ne commenta la lettera.
“Mezzo secolo al servizio dello Stato....ma in Italia non basta”PRO MEMORIA PER IL MINISTRO DELLA DIFESA AMM. DI PAOLA
31 MARZO, UNA DATA CHE.......
Nel Codice di Ordinamento Militare, di cui al Decreto Legislativo 15 marzo 2010 n. 66 articolo 2, è scritto che entro il 31 marzo di ciascun anno il Ministro della Difesa emani un Decreto di definizione del Piano annuale di Gestione del Patrimonio abitativo della Difesa …….e che in tale Piano sono altresì indicati i parametri di reddito sulla base dei quali gli attuali utenti degli alloggi di servizio, ancorché si tratti di personale in quiescenza o di coniuge superstite non legalmente separato o divorziato, possono mantenere la conduzione purchè non siano proprietari di altro alloggio di certificata abitabilità.
L’ultimo Decreto in tal senso riguardava i redditi 2010 (euro 40.810,22) e 2011 (euro 41.912,10) ed è stato emanato l’11 giugno 2012. Siamo in attesa per i redditi 2012.
In tempi di inquietanti BOATOS di cui non vorremmo dar credito, CASADIRITTO ricorda al Ministro della Difesa Ammiraglio DI PAOLA di voler cortesemente adempiere a quanto previsto dall’Ordinamento Militare, seppure tenendo conto delle attuali circostante determinate dalla situazione Istituzionale, Governativa e Parlamentare.
ORGOGLIOSI DI AVERTI TRA DI NOI, UNA MEDAGLIA DI BRONZO CI SCRIVE
Tono delle comunicazioni dei comandi militari ai vari livelli
Rendo noto, in merito alle comunicazioni di cui all'oggetto, che non e' offensivo il contenuto delle norme che regolano le varie forme di cessione delle case, ma anche il tono autoritario, minaccioso e scorretto con il quale i vari comandi si rivolgono all'utenza.Addirittura non viene piu' citato il grado, sia pur in congedo, ma vieni chiamato "Sig." tal dei tali. Lo stile militare dove e' andato a finire??......e il rispetto per persone per bene, come chi ha portato la divisa per tanti anni?......
Si deve cominciare a vergognarsi di aver servito la comunità come militari? Ho lavorato per anni, tra l'altro, per i terremotati del Friuli, senza orari, lontano dalla mia famiglia, dormendo e mangiando in caserma, intervenendo giorno e notte sul territorio e meritando una medaglia di bronzo al valor civile. Ho lavorato come pendolare (100 km.) per 10 anni con una media di 10 ore al giorno. Ho sempre avuto incarichi di responsabilità ed un N.O.S. elevato per meritarmi oggi una serie di umiliazioni che hanno dell'incredibile.
Signor sergio, non voglio alcuna forma di pubblicità, non e' questo lo scopo della mia lettera, ma qualcosa va detto per tutti, prendendo spunto dal mio caso, come forma di legale protesta contro questo tipo di atteggiamenti, intollerabili dalla nostra dignità. Dobbiamo subire di essere "calpestati", ma non possiamo accettare di essere anche umiliati.
Grazie,cordiali saluti a tutti da uno che vuole essere considerato "anonimo".
Ti voglio semplicemente chiamare Nico,
Caro Nico, quello che dici riflette l'amarezza di tanti come te, che hanno svolto, da GENTE PERBENE, ed in più con il valore aggiunto della divisa (te lo dice un dipendente Civile della Difesa, che ritiene di essere annoverato tra la Gente Perbene e che l'unica Divisa che ha portato è quella della Leva Obligatoria) che prende atto anche del comportamento formale, oltre che quello sostanziale, con cui si vorrebbe colpevolizzare ed umiliare la Persona Perbene, con un comportamento insulso ed, permettemelo di dire, da caserma, che quei Comandanti (ed i loro suggeritori) adoperano per cercare di smantellare e distruggere nell'animo e colpire anche nell'orgoglio chi osa di resistere.
Ma noi GENTE PERBENE abbiamo un'arma il più. Abbiamo avuto modo, attraverso CASADIRITTO, di mettere in luce la loro sciagurata politica della casa, dove furbescamente hanno sempre mandato avanti le ragioni dei militari che facevano invano domanda perchè gli abusivi non volevano uscire dalla casa, e che levavano così un diritto, cercando di mettere gli uni contro gli altri. Quando invece le cose non stavano così. Il mancato mutuo casa, che era sostenuto da quota parte del canone degli "abusivi", le 4.000 case vuote e senza manutenzione sono argomenti che li hanno sbugiardati. Ora anche i militari in servizio sanno come sono andate le cose. Ma noi abbiamo ora un altro argomento.
Con l'OBIETTIVO 9 abbiamo scoperchiato il verminaio e chi poi l'ha attuato. Il vecchio Ministro La Russa e il vecchio sottosegretario Crosetto, hanno le colpe per aver attuato quel progetto sciagurato, che ora si sta dispiegando. Sono diventati Fratelli d'Italia, ma non sono certo parenti nostri.
Non ti devi sentire umiliato, ma orgoglioso di contrastare il loro progetto, perchè stai dalla parte dell'onestà, della ragione, nella continuità di quello che hai fatto in tanti anni di dedizione completa al dovere. Noi siamo Orgogliosi, di annoverare una MEDAGLIA DI BRONZO tra i nostri simpatizzanti.
Accetto volentieri il tuo anonimato, e ti saluto caramente.
TORINO: ECCENTRICA E AUDACE RISPOSTA DEL COMANDO REGIONE NORD
Il Decreto Crosetto mantiene lo stesso indice correttivo per sempre e diventa così “Tombale” “me l'ha riferito l'Autorità Centrale” afferma il Comando
Secondo questa tesi , il reddito di un ex coniuge e di un figlio che lavora e che poi andrà via da casa, continuerà a gravare nel reddito complessivo familiare, mantenendo fisso per sempre il coefficiente correttivo iniziale..
Del Decreto Crosetto del 16 marzo 2011, CASADIRITTO ha già detto tutto, prima quando era una bozza, poi durante le
continua a leggereLUCCA: UN ALTRO ALLOGGIO VUOTO. TUTTA COLPA DELL’INTERRUTTORE SALVAVITA?
Anche in quei 3 alloggi, acquistati a Lucca dalla Difesa e gestiti dal Comando Regione di Firenze, situati in un Palazzo civile di 30 appartamenti, è arrivata la scure di Crosetto. Per effetto del suo Decreto, quegli alloggi si stanno svuotando e rendono problematiche le condizioni dei canoni di affitto delle famiglie dei militari di stanza a Pistoia. La desertificazione di alloggi si ripercuote dunque, anche il località decentrate ed apparentemente al di fuori delle località più critiche dal punto di vista dei canoni insostenibili. Ma la sciatteria ed il pressappochismo si equivale in eguale misura Nord, Centro o Sud che sia, come ben evidenziano i Report di CASADIRITTO.
continua a leggereROMA: LO SCANDALO DEGLI AFFITTI, CANONI RADDOPPIATI SU CASE COSTRUITE CON DENARO PUBBLICO SU SUOLO PUBBLICO. CANONI DI MERCATO ANZICHE’ SOSTENIBILI..
Una vessazione da molte nostre Famiglie già sperimentata che ricorda, nella sostanza, analogie con i canoni applicati dalla Difesa. Cambiare le leggi vessatorie ed insostenibili.
Appello al Ministro della Difesa Sen. Prof. Mario Mauro e al Parlamento
Su quotidiano “La Repubblica” del 26 aprile u.s. emerge un nuovo caso: quello degli alloggi, costruiti con denaro pubblico e su suolo pubblico e destinati a famiglie con fasce reddituali stabilite, giovani coppie, anziani, erano date in affitto a canoni di mercato, anziché essere assegnati con affitti sostenibili, il tutto con finanziamenti e contributi pubblici (Vedi articolo). Non è possibile prendere i finanziamenti pubblici ed utilizzare suoli pubblici e poi speculare. Non sappiamo se questo, è l’esatta individuazione di un reato o quantomeno di una interpretazione sia pure da censurare. Ma sappiamo che questo è accaduto presso gli alloggi della Difesa, da cui si intravedono possibili analogie, almeno per quanto riguarda sicuramente un forte atteggiamento di censura.
Pur non entrando in merito dell’inchiesta della Guardia di Finanza, emerge un immediato e preoccupante parallelo, almeno sull’aspetto sostanziale. Anche gli alloggi della Difesa sono finanziati e costruiti con denaro pubblico e su suolo pubblico. Dal 16 marzo 2011, data del Decreto Crosetto, sono sottoposti a pesanti canoni, addirittura superiori a quelli di mercato e da Organi della Difesa dichiarai “insostenibili” anche rispetto ad analoghi affitti di mercato, in zone analoghe, come recita quel documento che costituisce l’antefatto che poi ha aperto la strada al famoso Decreto Crosetto.
Parallelamente si sta portando avanti un programma di vendite in maniera ferocemente mercantile, che non tiene conto ne delle effettive condizioni degli alloggi, ne delle situazioni economiche di gran parte dei possibili acquirenti. La prova più evidente è che gran parte degli alloggi rimane invenduta ed apre le porte a futuri sfratti in conseguenza di copiose vendite all’asta.
Al nuovo Parlamento, al nuovo Ministro della Difesa, al nuovo Sottosegretario, a tutta la Commissione Difesa della Camera e del Senato che presto sarà operante, sottoponiamo loro il tema quello degli alloggi della Difesa, i canoni insostenibili, i prezzi scandalosi di vendita, che senz’altro sarà incessantemente proposto da CASADIRITTO e dalle famiglie che vivono con sofferenza questa loro condizione con affitti insostenibili e sarà oggetto di richieste di profonde modifiche delle attuali normative.
Sergio Boncioli