IL PRESIDENTE FINI PRENDE L'INIZIATIVA SCRIVENDO ALLA COMMISSIONE DIFESA
Testo dell'e-mail inviata al Presidente Fini
"Egregio Signor Presidente Fini,
Le allego la lettera aperta al Sottosegretario alla Difesa On. Crosetto - LA RABBIA E LA RAGIONE - che Casadiritto, l’Associazione degli Utenti degli alloggi della Difesa, ha diffuso sul sito www.casadiritto.it nel tentativo estremo di convincere il Ministero della Difesa a fermare la mostruositą dei canoni al prezzo di libero mercato che stanno letteralmente angosciando e distruggendo intere famiglie di onesti servitori dello Stato.
L’obiettivo 9 di quegli irresponsabili strateghi politici e militari sta di gran lunga superando le loro aspettative di cacciare dalle case demaniali i cosiddetti “sine titulo” con l’introduzione dei nuovi affitti osceni: si č ormai diffusa tra le famiglie dei militari tensione, angoscia, rabbia e disperazione tali da far temere il peggio per l’equilibrio di queste PERSONE. Questa gente onesta che ha servito l’Italia per una vita intera ha la certezza di subire una terribile ingiustizia, anche ad opera di ex militari come loro, per una mera azione vendicativa mascherata da ignobile crociata.
Chi deve fermare tutto questo? I Comandi Militari in ossequio alle Leggi fatte dai politici (L.112 del 30 luglio 2010 "art.6.21 quater" e "D.M.D. del 16 marzo 2011") eseguono le Direttive che il Signor Ministro della Difesa ha impartito. I rappresentanti di buon senso del popolo italiano in Parlamento non hanno sufficiente forza per intervenire e modificare il corso degli eventi che stanno precipitando fragorosamente anche nel silenzio assordante da parte della S.V..
Le famiglie stanno gią versando copiose lacrime; cosa ci si attende, che versino anche il sangue? Ma possibile che si rimanga indifferenti al fatto che sono stati introdotti canoni oltremodo inverosimili che addirittura superano stipendi e pensioni? Che prospettive hanno le famiglie che non sono in grado di sostenere economicamente il nuovo canone? Che cosa ci si aspetta da queste famiglie, che a capo chino lascino le loro case e per andare dove, alla CARITAS?
La responsabilitą del futuro di queste famiglie č anche nelle Sue azioni! Mi aspetto che riesca a convincere il Ministro La Russa a sospendere i canoni di mercato e evitare che nelle famiglie avvenga l’irreparabile".
Distinti saluti, Pasquale Di Genova.
Risposta della Segreteria del Presidente della Camera dei deputati
"Si comunica che il Presidente ha disposto la trasmissione della Sua e-mail alla Commissione parlamentare competente, affinche' i deputati che ne fanno parte possano prenderne visione ed assumere le iniziative che ritengano opportune. Con i migliori saluti".
La Segreteria del Presidente della Camera dei deputati
"Egregio Signor Presidente Fini,
Le allego la lettera aperta al Sottosegretario alla Difesa On. Crosetto - LA RABBIA E LA RAGIONE - che Casadiritto, l’Associazione degli Utenti degli alloggi della Difesa, ha diffuso sul sito www.casadiritto.it nel tentativo estremo di convincere il Ministero della Difesa a fermare la mostruositą dei canoni al prezzo di libero mercato che stanno letteralmente angosciando e distruggendo intere famiglie di onesti servitori dello Stato.
L’obiettivo 9 di quegli irresponsabili strateghi politici e militari sta di gran lunga superando le loro aspettative di cacciare dalle case demaniali i cosiddetti “sine titulo” con l’introduzione dei nuovi affitti osceni: si č ormai diffusa tra le famiglie dei militari tensione, angoscia, rabbia e disperazione tali da far temere il peggio per l’equilibrio di queste PERSONE. Questa gente onesta che ha servito l’Italia per una vita intera ha la certezza di subire una terribile ingiustizia, anche ad opera di ex militari come loro, per una mera azione vendicativa mascherata da ignobile crociata.
Chi deve fermare tutto questo? I Comandi Militari in ossequio alle Leggi fatte dai politici (L.112 del 30 luglio 2010 "art.6.21 quater" e "D.M.D. del 16 marzo 2011") eseguono le Direttive che il Signor Ministro della Difesa ha impartito. I rappresentanti di buon senso del popolo italiano in Parlamento non hanno sufficiente forza per intervenire e modificare il corso degli eventi che stanno precipitando fragorosamente anche nel silenzio assordante da parte della S.V..
Le famiglie stanno gią versando copiose lacrime; cosa ci si attende, che versino anche il sangue? Ma possibile che si rimanga indifferenti al fatto che sono stati introdotti canoni oltremodo inverosimili che addirittura superano stipendi e pensioni? Che prospettive hanno le famiglie che non sono in grado di sostenere economicamente il nuovo canone? Che cosa ci si aspetta da queste famiglie, che a capo chino lascino le loro case e per andare dove, alla CARITAS?
La responsabilitą del futuro di queste famiglie č anche nelle Sue azioni! Mi aspetto che riesca a convincere il Ministro La Russa a sospendere i canoni di mercato e evitare che nelle famiglie avvenga l’irreparabile".
Distinti saluti, Pasquale Di Genova.
"Si comunica che il Presidente ha disposto la trasmissione della Sua e-mail alla Commissione parlamentare competente, affinche' i deputati che ne fanno parte possano prenderne visione ed assumere le iniziative che ritengano opportune. Con i migliori saluti".
La Segreteria del Presidente della Camera dei deputati
5 novembre 2011