ROMA: COMANDO AERONAUTICA -INUTILE LETTERA CON EFFETTO ZERO CHE INUTILMENTE PERO’ PROCURA EFFETTI TRAUMATIZZANTI PER LE FAMIGLIE
QUELLA DISPOSIZIONE E’ STATA GIA’ SUPERATA DAL PARLAMENTO, IL COMANDO AERONAUTICA DI ROMA SE NE FARA’ PURE UNA RAGIONE, MA INTANTO SI DRAMMATIZZA . QUALE E’ LO SCOPO?
Come noto, tra i tanti provvedimenti di modifica approvati dalla Commissione Difesa, in via definitiva il giorno 20 dicembre 2013, ce ne sono molti che riguardano gli alloggi della Difesa e sono tutt’ora in via di formalizzazione nei rispettivi Decreti, per essere resi operanti. A tale scopo sono in corso le attività presso l’Ufficio Legislativo del Ministero della Difesa.
Osserviamo che invece il Comando Aeronautica – Roma, ancora oggi, invia lettere raccomandate, con le quali si intima ordine di rilascio alloggio per gli utenti che non abbiano manifestato volontà di acquisto.
Questo in base a quanto era previsto dall’art. 404, comma 5 DPR 90 del 15.3.2010 e dall’art. 404 comma 13 a) che prevede di rilasciare l’alloggio entro 90 gg. Il Parlamento e la Difesa, anche recependo un suggerimento di CASADIRITTO che ne dimostrava l’inutilità, hanno modificato tale articolo con parere favorevole del Governo e Commissione Difesa. Con la nuova norma, l’utente continua a permanere nell’alloggio, ben oltre quei termini ed attenderà dall’interno, lo svolgimento della fase delle aste. Nella seconda fase, potrà poi partecipare, con prezzi al ribasso, con gli sconti a cui dovrà avere diritto. Come si diceva, l’Ufficio Legislativo della Difesa, sta provvedendo per rendere operanti in tutto, tali norme.
In Via dell’Università a Roma si tira dritto. Nessuno ci ha detto niente, sembra abbiano detto al Comando. Che prende carta e penna a scrive alle famiglie ed invia, come da copione, lettere di recupero dell’alloggio (vedi allegato). Il fatto che mette in indirizzo tante Istituzioni, agli occhi dell’interessato, non fa altro che aumentare il terrore.
Dovrebbe non limitarsi a leggere il vecchio Regolamento,ma informarsi almeno di ciò che accade nel mondo… almeno per opportunità, e attendere che gli siano impartite, presto, le nuove disposizioni che ci saranno a giorni. Intanto poteva risparmiare almeno i denari di quelle raccomandate con tanto di avviso. Possibile che almeno una telefonata, che avrebbe avuto l’effetto di avere dirette informazioni, tra i pochi metri che separano l’enorme palazzo dell’Aeronautica da Palazzo Baracchini in Via XX Settembre, non poteva proprio farla?
In definitiva stiamo parlando che, in questi casi, doveva prevalere un senso di opportunità rispetto ad una rigida, ma inutile applicazione di quanto ancora ora è scritto. Ciò non serve a nessuno: Non ci sarà nessun recupero, ne l’utente andrà via. La lettera, benché a pagamento risulterà inutile. Ma ciò non toglie che procura, come ha già procurato, effetti di incredulità e prostrazione, presso quella famiglia, e non è poco. La nuova norma approvata, ormai è nota dalla lettura dagli atti parlamentari, pur sapendo, gli utenti, della formalizzazione ancora in corso all’Ufficio Legislativo.
Tanto lavoro inutile al Comando Aeronautica, con risultato zero per quanto si proponeva, ma sicuramente efficace per quanto riguarda gli effetti di spavento nelle famiglie. Ma a che scopo? Sarà applicata questa dottrina anche per tutte quelle norme che presto dovranno essere applicate? E bene che si preparino, portandosi i compiti a casa.
Sergio Boncioli
Allegato:
Lettera del Comando Aeronautica di Roma