Inviare immediatamente una raccomandata al comando di competenza per la restituzione di quanto dovuto per effetto del decreto del 7 maggio 2014. Dopo le disposizioni scritte di SMD, non c’e’ nessuno che controlla.
Vaste e specifiche segnalazioni giunteci da molti utenti i cui alloggi sono ubicati in tutto il Territorio Nazionale ed in massima parte su ubicazioni di competenza del Comando Militare della Capitale, ci inducono a prendere iniziative sull’incomprensibile comportamento con il quale i Comandi Periferici ancora non hanno adempiuto al tassativo ordine impartito da SMD con circolare SS MD REG 2016 0177000 del 7.12.2016 con cui lo STATO MAGGIORE DIFESA dettava le modalitą per la restituzione dei crediti dovute agli utenti beneficiari del Decreto 7 maggio 2014 ( modalitą impartite comunque gią con due anni di ritardo) i cui destinatari sono militari in servizio, in pensione, vedovi/e divorziati/e figli etc. ai quali č stata gią riconosciuta l’applicazione del Decreto stesso ed ai quali gią č stato provveduto ad applicare il nuovo canone di protezione.
Per ovviare a questo inspiegabile ritardo, gli utenti che si trovino in tale condizione, CASADIRITTO prende l’iniziativa di invitarli ad inviare urgentemente una RACCOMANDATA A.R. o posta certificata indirizzata ai Comandi di appartenenza per Territorio e ad altri Organi Istituzionali.
Per comoditą degli utenti riportiamo in allegato la lettera fac-simile riportante l’appendice A con cui STATO MAGGIORE DIFESA dettaglia ai Comandi la procedura da seguire, impartendo anche la precisa direttiva di monitorare e rendere conto di tale procedura.
Sergio Boncioli
Allegati:
Copia fac simile della Raccomandata da inviare urgentemente
Disposizioni di SMD e relativa Appendice A, da inviare in allegato assieme alla raccomandata.