Campania n.2 alloggi ,Emilia Romagna n. 39 alloggi, Lazio 4 alloggi, Liguria n. 2 alloggi, Lombardia n. 5 alloggi, Marche n. 7 alloggi, Piemonte n.20 alloggi, Puglia n. 4 alloggi. Veneto 4 alloggi. Caratteristiche e prezzi è possibile esaminarle nell’allegato.

Come noto l’asta principale è riservata ai militari e civili in servizio, l’asta residuale è aperta a tutti i cittadini. Per i criteri di vendita si fa riferimento a quanto indicato dal Decreto del 18 maggio 2010. La Russa punti da 1 a 20 e successive modificazioni, il tutto poi trasferito all’interno del T.U.O.M.. A seguito di detti criteri le vendite sia all’asta che quelle dirette stanno in sofferenza. I deludenti risultati, così definiti anche da altre figure (Corte dei Conti, Parlamento, e naturalmente da Casadiritto.

Casadiritto rimprovera al Decreto ministeriale un atteggiamento oltremodo punitivo per l’acquirente all’interno dell’alloggio, specialmente a chi deve rispondere in prima istanza al diritto di prelazione, ove i prezzi inizialmente alti, al netto degli “sconti” soffrono della grossolana applicazione dei coefficienti OMI.

Gli stessi prezzi poi man mano diminuiscono con la ripetizione delle aste, ma l’utente originario, in caso che non aderisca al prezzo iniziale di vendita, viene mandato via entro 90 gg. Ora che dopo innumerevoli tentativi di asta, il prezzo è sceso. Ma il danno arrecato è inenarrabile, e non si è data la possibilità di concorrere di nuovo all’acquisto all’originario conduttore senza che quest’ultimo fosse sfrattato.

Per questa e altre ragioni (primo prezzo altissimo, sistema caparra capestro per usufrutto ridotto a farsa) si chiede una polizza fideiussorie bancaria o assicurativa di circa 80.000 euro ad anziani richiedenti anche di 80 anni, ma chi darà una fideiussione ad un richiedente con quella età se non si ha un bel conto in banca tale da coprire almeno quella somma?

Tutti lo capiscono meno La Russa autore del Decreto, usufrutto anche per il coniuge, riconoscimento delle agevolazioni per handicap, rivisitazione della clausola di poter partecipare di nuovo “ dentro l’alloggio” in caso di ulteriore esperimento di asta tendenti a migliorare le norme onde accelerare il processo di vendita, sono state sempre respinte nel corso degli anni ( 8 anni) anche se approvate dallo stesso Parlamento ma sempre ostacolate dallo Stato Maggiore della Difesa per il loro inserimento nel T.U.O.M. ostico a qualsiasi modifica. Un comportamento, questo, incomprensibile, oltre che responsabile del mancato snellimento della procedura delle vendite.

Tra i titoli menzogneri di “Libero” sulle case regalate agli “abusivi” smentite poi clamorosamente oltre che dalle regole anche dall’esito della 25 asta presa a riferimento, e gli arcigni autolesionisti atteggiamenti della Difesa quella di SMD che ” conta” , ci sarà un giorno lo spazio per ragionare?

Sergio Boncioli

Allegato:
   Catalogo alloggi in vendita 28 asta