SOLO GLI IGNAVI NON PERDONO MAI
Gli ultimi sviluppi del Decreto n.41 (Decreto Sostegno) riportante il surreale OdG farsa ci aveva portato sconcerto e indignazione da parte della logica e di chi partecipa in prima persona con le proprie famiglie alla continua battaglia nel far valere le proprie ragioni e diritti con passione e partecipazione di tutti noi, come provano l’invio di tante e mail in Parlamento. Infatti il dispositivo approvato in maniera tragicomica, prorogava gli atti di recupero dal 30 giugno 2021 al 30 giugno 2021. Roba da non credere. Tanto incredibile che immediatamente il presentatore dell’OdG a prima firma on. Pagani (PD) attivandosi, da una parte nel vedere se tecnicamente era mai possibile risalire all’autore/i dell’ intrepida impresa, dall’altra risolvere il problema proroga “prendendo il toro per le corna”.
Dalle ultime notizie, tutte da verificare, e fatte trapelare da ambienti ufficiosi, prende corpo l’idea che il Ministro della Difesa on. Guerini, dopo incontri e accertamenti sul caso, stia per emanare ai competenti organi Istituzionali della Difesa, disposizioni in merito. Tali decisioni sarebbero prese a base delle conclusioni del dispositivo della Commissione Difesa quando il 12 maggio concluse i lavori sul Decreto n.41. Infatti nella parte “considerato” recitava tra l’altro ”che l’emergenza in atto richiede un’ulteriore valutazione relativamente alla proroga degli Atti Amministrativi che dispongono il recupero forzoso degli alloggi della Difesa, come richiesto dal ( precedente ) odg Pagani n. 9 2845 / A" accettato dal Governo “si approva“.
Questo in Commissione Difesa il giorno 12 maggio 2021 di cui riportiamo in allegato il verbale, già prodotto da Casadiritto nell’articolo sul sito del 15 maggio 2021.
PER CHI SUONA LA CAMPANA? Seguiremo con millimetrica osservazione e partecipazione quella che al momento risulta che sia solo una indiscrezione, allo scopo di incoraggiare in primo luogo le tante famiglie che sarebbero dovute andare via dal proprio alloggio, dopo il blocco del 30 giugno 2021 (ancora in pericolo).
Ma tutti noi utenti, anche quelli che finora non hanno ricevuto alcun avviso, sappiano che l’eventuale e sospirato blocco degli sfratti riguarda un po tutti. Infatti altri sei mesi di tempo danno maggiormente la consapevolezza agli utenti del pericolo che incombe, quello che ci proviene per ora solo dai boatos, o meglio da cose dette e non dette, rendendoli almeno piu’ partecipi fino all’uscita del Decreto Biennale. Per gli estensori della Difesa da una parte si potrebbe aprire un periodo di tempo più riflessivo che aiuti ad apportare alla bozza le eventuali correzioni in sede di Commissione Difesa.
Il periodo trascorso ci ha maturato e ha maturato anche alcuni membri della Commissione almeno nel conoscere il problema. Ma se questo non bastasse e gli utenti dall’altra parte non condivideranno nelle forme partecipative la linea che Casadiritto saprà o potrà indicare, ebbene c’è il rischio che la campana suoni per molti di noi, quasi per tutti. Quella campana non deve suonare.Non è più tempo per cui “i signor tranquillo” stiano seduti al divano, incoscienti di quello che accade.
Come da sempre la nostra storia di Casadiritto, è fatta da vittorie e da sconfitte, si può vincere o perdere. Solo gli ignavi e gli scettici a prescindere, non perdono mai. Queste docce scozzesi però lasciano inevitabili dure conseguenze sui nostri stati d’animo e sul nostro fisico, già un po provato, ma continueremo a combattere. FACCIAMOLO INSIEME.
Sergio Boncioli
Allegato:
Copia dispositivo della Commissione Difesa del 12 maggio 2021