COMUNICATO STAMPA
Migliaia di famiglie di militari e civili, utenti di alloggi della Difesa, a loro regolarmente
assegnati e che ne mantengono la conduzione in virtu' di norme in vigore da anni,
diventano oggetto di sfratto per effetto del Decreto Ministeriale 420.
Si tratta di famiglie di utenti, in pensione o in servizio, alle quali è riconosciuta da
tempo la condizione di categoria protetta, in quanto portatori di handicap grave,
coniugi separati o divorziati, titolari di redditi medio bassi, e comunque in regola con il
pagamento dei canoni.
Un insieme di condizioni assimilabili a quelle dell'edilizia residenziale pubblica.
Il Decreto Ministeriale depositato in Parlamento il 10 agosto, annulla le norme
precedenti colpendo categorie già protette in quanto più deboli, che diventano
oggetto di sfratto.
Chi saprà o vorrà contrastare questo disegno,
non è dato sapere, tanto più che l'aria che tira o quella presunta che tirerà, già diventa
irrespirabile. In questa situazione, a dir poco quasi irrimediabile, non certo quella di
tenuta o avanzamento dei nostri diritti che riteniamo sacrosanti e giusti.
La particolare situazione in cui si trovano gli organismi Istituzionali, di fatto, impedirà
al Parlamento un esame approfondito dello schema di Decreto e l'accoglimento della
richiesta di Audizione di CASADIRITTO, già inoltrata dai Rappresentanti degli inquilini,
alle Commissioni Competenti.
Giudichiamo l'operazione sbagliata nei modi e nei tempi in cui viene portata avanti,
che mette in forte difficoltà famiglie già colpite da aumenti generalizzati, per luce,
gas, e beni di prima necessita, alle prese con una inflazione più pesante per i redditi
medio bassi, di quella accertata dall'ISTAT.
Roma li 2 Settembre 2022
IL COORDINATORE DI CASADIRITTO
Sergio Boncioli
Segue:
Copia Mail inviata al Presidente della Camera dei Deputati On.Fico;
Copia Mail inviata al Presidente della Commissione Difesa del Senato Senatrice Pinotti;
Copia Mail inviata al Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati On.Rizzo.